La gente parla molto spesso delle “piccole cose della vita”. Ma molti non dispongono del contesto necessario a capire quanto siano difficili da ottenere queste piccole cose, a meno che non trascorrano un quarto d’ora in chat con Korrin Barrett.

“Anche solo riuscire a impugnare un coltello: non puoi immaginarti cosa significhi”, spiega Korrin parlando di una sua esperienza recente al ristorante. Per la prima volta, andando a cena al ristorante con la TASKA CX™, la persona che era con lei le ha chiesto (come al solito): “Vuoi che ti tagli il cibo?” e Korrin ha potuto rispondere: “No, ce la faccio da sola.”

A Korrin sono stati amputati quattro arti: entrambe le gambe sotto il ginocchio, le dita della mano sinistra e il braccio destro a metà avambraccio, per una setticemia causata da una perforazione intestinale non diagnosticata. Ha trascorso molti giorni in coma artificiale e molti mesi in ospedale, dovendo poi imparare di nuovo a essere indipendente.

Appena prima di tornare in Nuova Zelanda dall’Australia, nel 2022, Korrin ha contattato il team di TASKA per collaudare la nuova TASKA CX. “Quando Mat e David hanno terminato il prototipo che dovevo provare, hanno preso l’aereo per venirmi a incontrare nella Hawke’s Bay.” Il giorno dopo, Korrin ha preso a sua volta l’aereo per partecipare a una conferenza per amputati bilaterali negli Stati Uniti, pronta a iniziare il collaudo della TASKA.

Korrin è rinomata come oratrice in pubblico nel circuito delle conferenze e condivide sempre un messaggio forte sul potere della resilienza. “Mentre crescevo, la mia vita non era un granché, così sono sempre stata resiliente. Tuttavia, prima che mi capitasse ciò che ho avuto, davo tante cose per scontate. È stato un cambiamento gigantesco per quanto riguarda apprezzamento e gratitudine.” Korrin spiega che la lezione principale è imparare ad apprezzare le piccole cose. Festeggiare i traguardi raggiunti lungo il percorso. Non vedere l’ora di andare avanti, ma con obiettivi realistici.

Per gran parte del suo tempo, Korrin funge da ambasciatrice per organizzazioni o idee in cui crede personalmente. È uno dei motivi per cui è nato il suo feeling con TASKA. “Essendo anch’io neozelandese, mi piace tutto ciò che viene fatto in Nuova Zelanda”, aggiunge Korrin con toni patriottici: “Se qualcosa va male, TASKA è pronta a intervenire. Nessun problema.” Korrin ha visitato la sede centrale di TASKA quando è stata a Christchurch ed ha apprezzato l’atmosfera familiare che vi ha trovato: ha sentito di non essere soltanto un numero.

Questi sono i tre slogan su cui Korrin basa la sua vita - e che cerca di condividere con gli altri: 1. Non stressarti per le cose da poco. 2. Se una cosa non ti mette alla prova, non ti cambierà nemmeno. 3. La vita è fatta per il 10% da quello che ti capita e per il 90% da come reagisci a quello che ti capita. È fondamentale scegliere come reagire e c’è un sacco di vita da vivere.

“Mi piace il fatto che la TASKA CX sia abbastanza ‘femminile’ e adoro cambiare continuamente le coperture”, prosegue Korrin spiegando che le piace abbinare alla sua mano i vestiti che indossa. La sua copertura preferita per gli impegni serali è quella bianca. “La cosa migliore di tutte è che ora posso impugnare un calice di vino.” Con la sua mano precedente, Korrin non riusciva a gestire la presa e quindi non aveva potuto rilasciare il calice, finendo per portarselo a casa dopo l’evento... “Fu un viaggio in taxi davvero particolare!” conclude con una gran risata. “Per me, questa nuova mano è stata davvero un miglioramento epocale per qualità e fiducia.”