“Mi piace cavarmela e vivere la mia vita”


Jo Jackson, Atleta paralimpica, Campionessa del Mondo, collaudatrice TASKA CX™, TASKA Champion.

Qualcuno dà un nome alle sue auto. Jo lo fa con le sue mani. Ha chiamato qualche sua mano precedente Freaky Fred, Old Red e Bluey (giusto per citarne alcune), mentre le sue mani attuali si chiamano Tony ed Edward - dal nome Tony Edward Stark, alias Iron Man. Ed (la sua nuova TASKA CX™) è la sua mano preferita quando Jo lavora con i bambini. “Mi sono accorta che i bambini erano un pochino impauriti da Ted, il mio uncino, mentre invece amano molto Edward e pensano che sia “coooooosì cool” - spesso lo chiamano il mio braccio bionico. Perciò sfrutto questa opportunità per sensibilizzarli.”


Quando noi di TASKA stavamo sviluppando la nuova TASKA CX Hand, Jo aveva contattato Mat - il nostro fondatore - e gli aveva detto che se qualcuno fosse riuscito a mettere alla prova la nuova mano... sarebbe stata lei. Jo ha sempre avuto una mano motorizzata e se n’è sempre servita in qualsiasi occasione, senza paura. Così, Jo è diventata una collaudatrice TASKA ufficiale.


Jo ha due amori nella sua vita: la gente e i pony. Quando non fa parte di una giuria di eventi equestri in Nuova Zelanda, si sposta nei recinti per dare mele ai cavalli oppure si traveste da calabrone bionico ad eventi sportivi per bambini. Insomma, questa è Jo, in poche parole. È sempre occupatissima a dare una mano e a mettere gli altri al primo posto, prima di se stessa. “Mi succede (qualche volta) di dare una mano... e non scherzo”, aggiunge Jo con una risata di cuore.


Jo non è soltanto una Campionessa TASKA, ma ha anche vinto la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Atlanta ed è stata tre volte Campionessa del Mondo per cavallerizzi diversamente abili. Proveniente dal Regno Unito, adesso Jo vive in Nuova Zelanda e ha viaggiato in tutto il mondo grazie all’equitazione, visitando luoghi remoti come Israele, Danimarca, Svezia e il più esotico di tutti, l’Australia (parole sue).


Jo collabora con Parafed Bay of Plenty, un’organizzazione no-profit che permette di praticare attività sportive, ricreative e ludiche a persone diversamente abili. Essendo stata un’atleta paralimpica, Jo aiuta le persone a praticare sport a tutti i livelli, dai principianti assoluti ai partecipanti a competizioni internazionali. “Nel mio lavoro, attualmente sto sviluppando un programma di gioco inclusivo chiamato FLIPA (Fun Learning through Play Advocates, a sostegno dell’apprendimento tramite il gioco) che illustro nelle scuole elementari nella Bay of Plenty.” Potete immaginare facilmente quando Jo ne vada fiera. “Devo guidare un sacco per il mio lavoro. Se è una giornata importante, posso ricaricare Edward (la sua TASKA CX) tra una scuola e l’altra usando l’accendisigari dell’auto.”

“Se volete qualcuno che collaudi il punto di rottura del vostro aggeggio, sono la persona che fa per voi!”

Per collaudare il prototipo TASKA CX, Jo lo usava per tagliare la siepe, falciare il prato e lavare i piatti: “Se volete qualcuno che collaudi il punto di rottura del vostro aggeggio, sono la persona che fa per voi!” Jo azzanna la vita e se la gusta fino in fondo. L’unica cosa che non aveva previsto con la sua nuova CX era il livello di controllo della motricità fine: all’improvviso, è stata in grado di scegliere la velocità della presa e i vari livelli di pressione. “Adoro la possibilità di aprire e chiudere la mano lentamente: non potevo farlo con le mani mioelettriche precedenti. La delicatezza non è il mio forte quando si tratta di usare le braccia!!” Adesso, Jo può rompere correttamente un uovo mentre cucina. Può svitare il tappo di una bottiglia senza far esplodere dappertutto il suo contenuto, oppure tenere in mano una patata per sbucciarla senza che voli dall’altra parte della stanza. “Quando era più giovane, mio figlio ha imparato a schivare oggetti quando tentavo di sbucciarli con il mio uncino manuale.”


A Jo piace ridere - e le prese personalizzabili del modello TASKA CX sono state per lei una sorgente inesauribile di gioia e allegria, che si tratti di insegnare ai bambini il gesto del “rock on” o di mostrare agli adulti il dito medio, un gesto che pochi si aspetterebbero dalla brillante signora travestita da calabrone durante un evento sportivo.


“Mi piace cavarmela e vivere la mia vita - e, almeno finora, Edward funziona bene e non l’ho ancora rotto!” Sembra che Eddy sia più solido e meno capriccioso di Freddy o Teddy. Jo è sempre in movimento - a cavallo, in una giuria, a scuola - e sempre, sempre con il sorriso sulle labbra... è davvero una campionessa tra i campioni.

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