Jason voleva la TASKA. C’era un unico (piccolo) problema: a quel tempo, la TASKA Hand non era disponibile in Canada.

“Ho visto la TASKA, per la prima volta, sui social media e ho detto al mio protesista ‘Voglio quella mano’. Non sono un tipo che si arrende facilmente, quindi - per farla breve - dopo qualche chiamata qua e là, mi hanno detto: ‘Quando potremo commercializzarla in Canada, sarai il primo a provarla’.”

Jason aveva avuto (ed ha ancora) molte protesi.

“Dal 2017, ho provato quattro braccia elettriche. Le amputazioni delle braccia sono rare. Era difficile entrare in contatto con altre persone che fossero nella mia stessa situazione. Allora ho creato un gruppo di sostegno per condividere esperienze e suggerimenti.”

Durante il suo percorso, Jason aveva scoperto che gli altri lo invitavano a provare le soluzioni da loro scelte, non a farlo decidere personalmente.

“Ho preso il controllo. È una metafora per il mio recupero.”

“Mi sono detto che, sebbene l’aiuto offerto dagli altri fosse una gran cosa, dovevo essere io a scegliere ciò che volevo e a prendere il controllo di ciò che sarebbe successo. Scegliere la TASKA era una parte di questo percorso. Ho deciso che era ciò che volevo e ho fatto in modo di averla.”

Jason è arrivato a relazionarsi con il suo protesista al punto da fargli affermare “Se trovi ciò che cerchi, dimmelo e vedremo se è possibile averlo.”

Per Jason, il fatto che la TASKA fosse impermeabile era un punto di forza insuperabile

“Sembra una mano normale, la senti come una mano normale e funziona come una mano normale: anche quando è bagnata.”

“Non devo preoccuparmi se inizia a piovere all’improvviso, oppure se si bagna mentre lavoro in giardino. Posso lavare l’auto con tutta l’acqua che serve, senza alcun problema.”

Jason è quel tipo di persona che ama stare all’aperto e rimboccarsi le maniche, ma ha bisogno di una mano in grado di reggere il lavoro che vuol fare.

“Tirar su un bel pesce con il mulinello è difficile, ma la presa resta ottima. E cadendo dalla bici, sono atterrato sulla mano: soltanto qualche graffio, ma niente di rotto.”

E come reagisce la gente?

“Vedono la mia mano e sono sempre stupiti. Vogliono sapere come funziona. Ha la forma di una mano vera... e al tempo stesso sembra così hi-tech.”

Cos’è che ti piace di più della tua TASKA?

“Mi piace camminare sotto la pioggia con la mia TASKA.”

“È una sensazione davvero speciale essere al ristorante, accorgermi che inizia a piovere e non dover più chiedere una borsa al cameriere per riportare il mio braccio a casa!”